Grande vincita ad Affari Tuoi, il programma condotto da Stefano De Martino, nella puntata andata in onda ieri, lunedì 19 maggio, su Rai 1. Angelo dal Molise, agricoltore di professione, ha giocato col pacco numero 8 e al suo fianco, per aiutarlo nella sfida contro il dottore, c'era la figlia Annamaria. Prima di cominciare, come sempre, Thanat ha portato in studio la specialità del giorno, i Torcinelli. Con i primi sei tiri, i concorrenti hanno eliminato 5mila euro, 100 euro, 30mila euro, 200 euro, 15mila euro e 75mila euro. Di 35mila euro, invece, la prima offerta del dottore, che il concorrente però ha rifiutato: "Sono tanti soldi, ma sono qui da tante puntate".

Successivamente sono andati via 0 euro e 50mila euro e poi ancora 10mila euro. Una volta rifiutato il cambio, sono stati eliminati anche i 200mila euro contenuti nel pacco della Calabria. Per fortuna, a quel punto, sono andati via i 5 euro e i 500 euro. E l'offerta del dottore è scesa a 25mila euro. Ma Angelo ha detto no. La coppia padre-figlia, allora, ha trovato 50 euro e il dottore è tornato all’attacco con il cambio. Ma il pacchista ha deciso ancora una volta di rifiutare. A un passo dalla fine sul tabellone erano rimasti 10 euro, Gennarino, 20mila euro, 100mila euro e 300mila euro. Subito dopo il dottore ha offerto 44mila euro, ma Angelo e Annamaria hanno preferito continuare a giocare.

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Quando l’offerta è salita a 60mila euro, il concorrente ha avuto qualche difficoltà ma alla fine li ha rifiutati. E il finale è stato incredibile: 100mila da una parte e 300mila dall'altro. "Mi sto sentendo male", ha commentato il concorrente. Il dottore allora ha fatto un’ultima offerta di 200mila euro, che Angelo non ha potuto non accettare. Al termine della puntata, Angelo e Annamaria hanno scoperto di avere 300mila euro nel proprio pacco.

In molti sui social hanno apprezzato la partita di Angelo. "Ma io posso piangere per uno sconosciuto che ha trovato un cagnolino in un pacco non suo e che si appresta a vincere 100.000 o 300.000? POSSO?", ha scritto un utente su X. Un altro invece: "Oddio, che partita strepitosa, aiuto!". E ancora: "Angelo, sei un uomo buono, il papà di tutti".

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pietro cappellari

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